SCARABEO (Scarti di CAnapa – Riutilizzi Alimentari e Biovalorizzazione Energetica degli Oli) è un progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, misura 16.1.01 “Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità in agricoltura”, Focus Area 5 C (Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia).
Il progetto SCARABEO si pone come obiettivi la valorizzazione dei sottoprodotti e degli scarti della filiera della canapa da fibra. Dalla fase di stigliatura (separazione della corteccia fibrosa dallo stelo) si ottiene un sottoprodotto legnoso (il canapulo) che verrà valorizzato, mediante carbonizzazione, con la produzione di un ammendante agricolo (biochar) ed un combustibile (syngas). Il processo di macerazione della corteccia fibrosa (degradazione delle sostanze pectiche che cementano i fasci di fibre) genera uno scarto (il liquor di macerazione) ricco di polifenoli e zuccheri riducenti (emicellulosa e pectine). I polifenoli verranno estratti direttamente dal liquor. Verranno utilizzate inoltre le larve del dittero Hermetia illucens (L.) per rimuovere i residui mucillaginosi rimasti adesi alla fibra macerata. Le biomasse larvali risultanti verranno quindi valorizzate per la sintesi di biodiesel e pannelli proteici, utilizzabili per alimentare impianti di biogas, grazie al loro elevato potenziale metanigeno.
La valorizzazione degli scarti della filiera della fibra di canapa porterà alla produzione di:
- biochar arricchito, in grado di dare un apporto nutritivo alle colture e benefici strutturali al suolo;
- tre tipi di combustibili, syngas, biodiesel e biogas, senza l’uso di colture dedicate;
- Polifenoli (biomolecole antiossidanti ad alto valore aggiunto), utilizzabili dall’industria alimentare.
Collaborano al progetto: 3 aziende agricole, il mondo della ricerca (Università di Parma, Università cattolica del Sacro Cuore, CREA di Fiorenzuola d’Arda (PC), Azienda Agraria Sperimentale Stuard), ed una società di formazione.
Durata del progetto: aprile 2017/gennaio 2020
Budget: € 199.995,09
Finanziamento pubblico: 90%
Responsabile tecnico-scientifico: Vita Maria Cristiana Moliterni, CREA
Coordinatore: Roberto Reggiani, Azienda Agraria Sperimentale Stuard
Parole chiave: Additivo alimentare, fonte energetica rinnovabile, fertilizzante.